Contributo a fondo perduto per la scrittura, lo sviluppo e la pre-produzione, la produzione di opere cinematografiche e audiovisive. Anno 2022, terza sessione – MINISTERO DELLA CULTURA

Il presente bando disciplina le modalità di concessione di contributi a progetti di scrittura di sceneggiature, sviluppo e pre-produzione e produzione di opere audiovisive.

Soggetti beneficiari

Scrittura sceneggiature

Possono presentare richiesta di contributo, anche congiuntamente, i cittadini maggiorenni:

a) italiani ovvero di altro Paese dello Spazio Economico Europeo;
b) fiscalmente residenti in Italia al momento di erogazione del contributo;
c) in possesso pieno e incondizionato, alla data di scadenza della sessione di presentazione delle domande di contributo e almeno fino ai 90 giorni successivi alla scadenza della sessione di presentazione delle domande, dei diritti di elaborazione a carattere creativo sui materiali artistici.

Sviluppo, pre-produzione e produzione

Le richieste di contributo possono essere presentate da:
a) imprese cinematografiche e audiovisive italiane, anche in forma associata;
b) imprese cinematografiche e audiovisive italiane nell’ambito di un rapporto di coproduzione internazionale, di compartecipazione internazionale o di produzione internazionale;
c) reti di imprese cinematografiche e audiovisive.

Tipologia di interventi ammissibili

Scrittura sceneggiature

Sono ammissibili progetti di scrittura di sceneggiature:

a) originali e inedite ovvero che siano elaborazioni a carattere creativo di opere preesistenti non audiovisive, a condizione che l’autore sia titolare dei relativi diritti;
b) scritte in italiano;
c) di opere da realizzare con durata minima superiore a 52 minuti;
d) redatti secondo le specifiche tecniche indicate nel decreto.

Sviluppo e pre-produzione

Costi ammissibili:

A) Scrittura e acquisto diritti;

B) Regia;

C) Cast artistico;

D) Pre-produzione e produzione di altri materiali audiovisivi di sviluppo (es. teaser);

E) Animazione.

Produzione

Costi ammissibili:

A) Scrittura e acquisto diritti;

B) Regia;

C) Cast artistico;

D) Pre-produzione e produzione;

E) Animazione;

F) Post-produzione e lavorazioni tecniche;

G) Spese varie (non ammissibili);

H) Spese generali (non ammissibili).

Entità e forma dell’agevolazione

Per l’anno 2022, sono stanziate risorse totali pari a euro 42.300.000, così ripartite fra le seguenti linee di intervento:
a) scrittura di sceneggiature di opere cinematografiche, televisive e web: euro 1.200.000;
b) sviluppo e pre-produzione di opere cinematografiche, televisive e web: euro 3.000.000;
c) produzione di opere cinematografiche, di animazione, di documentario e di cortometraggio: euro 38.100.000. 

I contributi selettivi e le altre misure di sostegno pubblico non possono superare, complessivamente, la misura del 50 per cento dei costi ammissibili dell’opera audiovisiva.

Tale limite è innalzato al 60 per cento per le produzioni del GBER.

Il limite del 50% è elevato al 100 per cento del costo complessivo per le opere in coproduzione cui partecipino Paesi DAC.

Il limite del 50% è altresì elevato al 100 per cento del costo complessivo per le opere difficili di seguito indicate:
a) documentari, opere prime, opere seconde, opere di giovani autori, opere di animazione, cortometraggi e opere di
animazione che siano state dichiarate dagli esperti non in grado di attrarre risorse finanziarie significative dal settore privato;
b) film che abbiano ottenuto i contributi selettivi indicati nel decreto e che siano stati dichiarati, dagli esperti non in grado di attrarre risorse finanziarie significative dal settore privato;
c) opere con un costo complessivo di produzione inferiore a euro 2.500.000;
d) film che siano distribuiti, in contemporanea, in un numero di sale cinematografiche inferiore al 20 per cento del totale delle sale cinematografiche attive e che siano stati dichiarati, dagli esperti  non in grado di attrarre risorse finanziarie significative dal settore privato.

L’intensità di aiuto pubblico complessivo per i progetti di sviluppo e pre-produzione del presente bando non supera il 100 per cento dei costi ammissibili.

Le risorse destinate ai progetti di scrittura di sceneggiature originali, con contenuto narrativo di finzione ovvero documentaristico, sono ripartite fra le seguenti finalità:

Scrittura sceneggiature

a) sceneggiature per il cinema e per la tv e il web non seriali: euro 780.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 260.000. In ciascuna sessione sono ammessi a  contributo un numero massimo di 13 progetti;

b) sceneggiature per opere tv e web seriali: euro 420.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 140.000 per sessione. In ciascuna sessione sono ammessi a contributo un numero massimo di 7 progetti.

L’entità del contributo è determinata dagli esperti ed è compresa tra euro 10.000 ed euro 20.000.

Sviluppo e pre-produzione

Le risorse destinate ai progetti di sviluppo e pre-produzione di opere cinematografiche, televisive e web, con contenuto narrativo di finzione ovvero documentaristico, sono ripartite fra le seguenti finalità:

a) sviluppo e pre-produzione di opere cinematografiche, tv e web non seriali: euro 1.650.000, suddiviso in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 550.000 ciascuna; in ciascuna sessione sono ammessi a contributo un numero massimo di 10 progetti, di cui almeno 2 riservati a reti di imprese e imprese di nuova costituzione;

b) sviluppo e pre-produzione di opere televisive e opere web seriali: euro 1.350.000, suddiviso in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 450.000 ciascuna; in ciascuna sessione sono ammessi a contributo un numero massimo di 5 progetti, di cui almeno 1 riservati a reti di imprese e imprese di nuova costituzione.

L’entità del contributo è determinata dagli esperti, sulla base del punteggio assegnato al progetto e tenuto conto del relativo piano finanziario.

Il contributo massimo assegnabile dagli esperti è l’importo minore fra:

a) il contributo richiesto ai sensi del presente bando;
b) il 50 per cento dei costi ammissibili;
c) euro 100.000.

Il contributo assegnabile dagli esperti altresì non è inferiore al 70 per cento del contributo massimo di cui al comma precedente, fatto salvo il contributo assegnato al progetto risultante ultimo assegnatario del contributo ai sensi della graduatoria approvata dagli esperti.

Produzione

Le risorse finanziarie disponibili per la concessione dei contributi per la produzione di opere cinematografiche e di opere audiovisive di animazione, di documentario e di cortometraggio, inclusi i videoclip, sono così ripartite fra le seguenti tipologie di opere ammissibili:

a) opere cinematografiche di lungometraggio di giovani autori, ivi incluse quelle aventi le caratteristiche delle opere di ricerca e formazione: euro 6.000.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 2.000.000 ciascuna. In ciascuna sessione sono ammesse a contributo un numero massimo di 7 opere, di cui almeno 2 riservate a reti di imprese e
imprese di nuova costituzione, fatto salvo quanto previsto dal decreto.
b) opere cinematografiche di lungometraggio prime e seconde, ivi incluse quelle aventi le caratteristiche delle opere di ricerca e formazione: euro 6.900.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 2.300.000 ciascuna. In ciascuna sessione sono ammesse a contributo un numero massimo di 7 opere, di cui almeno 2 riservate a reti di imprese e
imprese di nuova costituzione, fatto salvo quanto previsto dal decreto;
c) documentari e cortometraggi cinematografici, televisivi o web: euro 3.300.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 1.100.000 ciascuna. In ciascuna sessione:

euro 800.000 sono riservati ai documentari di lungometraggio, ed è possibile ammettere a contributo un numero massimo di 11 documentari, fatto salvo quanto previsto dal decreto;
ii. euro 300.000 sono riservati ai cortometraggi, ed è possibile ammettere a contributo un numero massimo di 10 cortometraggi, fatto salvo quanto previsto dal decreto.
Almeno il 15 per cento di detti importi in ciascuna delle sotto-linee di intervento, è riservato a reti d’imprese e ad imprese di nuova costituzione;

d) opere d’animazione cinematografiche, televisive o web: euro 4.800.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 1.600.000 ciascuna, di cui il 20 per cento, pari a euro 320.000, riservato a reti d’imprese e ad imprese di nuova costituzione;
e) opere cinematografiche di lungometraggio di particolare qualità artistica e film difficili con risorse finanziarie modeste ovvero opere di ricerca e formazione di lungometraggio: euro 17.100.000, suddivisi in tre sessioni di valutazione di importo pari a euro 5.700.000 ciascuna.
In ciascuna sessione:

i) euro 2.000.000 sono riservati ai film difficili con risorse finanziarie modeste, ivi incluse quelle aventi le caratteristiche delle opere di ricerca e formazione, ed è possibile ammettere a contributo un numero massimo di 5 opere, fatto salvo quanto
previsto dal decreto;
euro 3.700.000 sono riservati ai film di particolare qualità artistica, ed è possibile ammettere a contributo un numero massimo di 7 opere, fatto salvo quanto previsto dal decreto.

Almeno 2 opere per ciascuna sotto-linea di intervento sono riservate a reti di imprese e a imprese di nuova costituzione.

L’entità del contributo è determinata dagli esperti sulla base del punteggio assegnato al progetto, tenuto conto del costo ammissibile e del piano finanziario del progetto medesimo.
Il contributo massimo assegnabile dagli esperti è l’importo minore fra:

a) il contributo richiesto ai sensi del presente bando, come riportato nel piano finanziario dell’opera;
b) il 50 per cento dei costi ammissibili;
c) nel caso di opere di animazione, opere di giovani autori e opere prime e seconde, euro 1.000.000;
d) nel caso delle opere di particolare qualità artistica e delle opere indicate nel presente bando, euro 1.300.000.

Il contributo assegnabile dagli esperti altresì non è inferiore al 70 per cento del contributo massimo di cui al punto precedente, fatto salvo il contributo assegnato al progetto risultante ultimo assegnatario del contributo ai sensi della graduatoria approvata dagli esperti.

Scadenza

E’ possibile presentare le domande dal 6 al 27 settembre 2022, ore 23.59.

 

 



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