Contributo a fondo perduto per la presentazione e selezione di progetti di ricerca da finanziare nell’ambito del PNRR – Ministero della Salute

Avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti di ricerca da finanziare nell’ambito del PNRR sulle seguenti tematiche:

  1. Proof of concept (PoC);
  2. Tumori Rari (TR);
  3. Malattie Rare (MR);
  4. Malattie Croniche non Trasmissibili (MCnT) ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali;
  5. Innovazione in campo diagnostico;
  6. Innovazione in campo terapeutico;
  7. Malattie Croniche non Trasmissibili (MCnT) ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali;
  8. Fattori di rischio e prevenzione;
  9. Eziopatogenesi e meccanismi di malattia.

Soggetti beneficiari

I soggetti ammessi a presentare la proposta come ente capofila del progetto, devono obbligatoriamente appartenere al SSN ed essere inclusi tra i destinatari Istituzionali, previsti dal decreto legislativo indicato nel bando.

Le strutture pubbliche appartenenti ai Servizi Sanitari Regionali possono svolgere funzioni di Capofila per il tramite della propria Regione.

Sono considerati ammissibili al riconoscimento del contributo previsto dall’avviso, tramite il capofila del progetto, in quanto destinatari dello stesso, attraverso il soggetto proponente, come unità operative del progetto, i seguenti enti:

a) Aziende Ospedaliere, Aziende Sanitarie Locali e Aziende Ospedaliere Universitarie e altri Enti del SSN tramite le proprie Regioni in qualità di Destinatari istituzionali. Restano escluse le strutture private accreditate con il SSN diverse dai Policlinici Universitari;

b) gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e privati (IRCCS), gli Istituti zooprofilattici sperimentali (IIZZSS), l’Istituto superiore di sanità (ISS), l’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) e l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS); in quanto destinatari Istituzionali;

Sono altresì beneficiari come Unità Operative – che coadiuvano l’Unità Capofila e le altre Unità operative del SSN – quelle appartenenti ai soggetti sotto elencati:

c) le Università;

d) gli Enti di ricerca pubblici, intesi come gli organismi di ricerca pubblici, diversi dalle Università o dagli IRCCS di cui alle lettere b) e c). La necessaria qualificazione di ente “pubblico” si considera soddisfatta, per i predetti organismi di ricerca, qualora essi risultino inclusi nell’elenco delle Amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate dalla Legge di contabilità e di finanza pubblica.

e) Soggetti privati No Profit che rispettano la normativa europea relativa agli Aiuti di Stato “Disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione” e che non abbiano esclusività o brevetti sul prodotto oggetto della ricerca.

Tipologia di interventi ammissibili

I progetti di ricerca saranno ammissibili solo se rispondono ai requisiti e sono redatti secondo i criteri riportati nel bando per i singoli interventi.

Sono ammissibili le seguenti spese:

  1. spese di personale – nuove assunzioni e a tempo determinato nei limiti della durata del progetto (ad esempio ricercatori, dottorati di ricerca, tecnici e altro personale di supporto) impegnato nelle attività progettuali come di seguito indicato;
  2. costi per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del Progetto di ricerca;
  3. costi per servizi di consulenza specialistica finalizzati all’attuazione del Progetto di ricerca nei limiti previsti per i subcontratti;
  4. costi di missione indispensabili per lo svolgimento diretto del progetto di ricerca;
  5. costi di disseminazione dei risultati della ricerca;
  6. costi indiretti, determinati forfettariamente e pari al massimo al 7% dei costi complessivi.

Altre tipologie di spese, strettamente connesse all’esecuzione del progetto di ricerca, potranno essere proposte e saranno oggetto di valutazione preventiva da parte del MdS (Ministero della Salute), nel rispetto della normativa applicabile.

L’imposta sul valore aggiunto (IVA) è un costo ammissibile solo se questa non sia recuperabile nel rispetto della normativa nazionale di riferimento.

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria disponibile per l’avviso ai sensi della specifica Missione 6, Componente 2, Investimento 2.1 del PNRR è pari a € 310.835.569,08 ed è ripartita tra le seguenti tematiche oggetto del presente avviso pubblico:

€50.000.000,00 per la tematica “proof of concept” a cui vanno aggiunti €15.086.808,12 (residuo 1° bando), per un totale di €65.086.808,12;

€50.000.000,00 per la tematica “tumori rari”;

€3.315.113,00 (residuo 1° bando) per la tematica “malattie rare”;

€162.070.000,00 per la tematica “malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali” per progetti con topic su  “Innovazione in campo diagnostico” o “Innovazione in campo terapeutico”;

€30.363.647,96 (residuo 1° bando) per la tematica “malattie croniche non trasmissibili, ad alto impatto sui sistemi sanitari e socio-assistenziali” per progetti con topic su “Fattori di rischio e prevenzione” o “Eziopatogenesi e meccanismi di malattia”.

Il finanziamento deve prevedere che almeno il 40% dell’ammontare del finanziamento disponibile sia riservato a soggetti attuatori che hanno una stabile organizzazione delle attività di ricerca nelle aree geografiche del Mezzogiorno. 

Ciascun progetto di ricerca deve prevedere una richiesta di finanziamento al Ministero della salute fino ad un massimo di €1.000.000,00 complessivi.

Scadenza

Al fine di consentire ai ricercatori di predisporre le necessarie azioni preparatorie alla presentazione del progetto nell’ambito dell’ avviso, quest’ultimo è reso pubblico con le tempistiche riportate:

  1. dal giorno 27 aprile 2023 al giorno 11 maggio 2023 ore 17,00 (15 giorni da giorno 1 a giorno 15): accreditamento dei ricercatori come principal investigator e come ricercatore collaboratore al sito di presentazione delle domande;
  2. dal giorno 27 aprile 2023 al giorno 16 maggio 2023 ore 17,00 (20 giorni dal giorno 1 al giorno 20) il ricercatore proponente deve provvedere alla presentazione della Letter of Intent (LOI) in lingua inglese e all’invio telematico al Ministero della salute dell’apposito modello presente sul citato sito di presentazione delle domande;
  3. dal giorno 17 maggio 2023 al 23 maggio 2023 ore 17,00 (7 giorni dal giorno 21 al giorno 31) il soggetto proponente può accettare la presentazione delle LOI e in tal caso deve procedere all’invio di conferma al Ministero della salute, trasmettendo anche il modulo di consenso informato sulla privacy.

Nei primi 3 giorni il Principal Investigator (PI) può procedere alla correzione di errori materiali della LOI presentata. Il Ministero procede con la fase del Triage elaborando i dati inseriti a sistema dal PI riguardanti le informazioni bibliografiche del gruppo di ricerca. Entro e non oltre 30 giorni dalla data di invio della predetta richiesta da parte dell’ufficio competente del Ministero della salute (di cui gli ultimi 5 per correggere eventuali errori materiali), il ricercatore proponente, la cui LOI abbia avuto esito positivo e abbia ricevuto la comunicazione di provvedere alla stesura del progetto completo di ricerca in lingua inglese, deve provvedere all’invio al proprio soggetto proponente del “Full Proposal Template” dal 1° giorno al 30° giorno, ore 17.00 – (30 giorni, termine prorogato al primo giorno successivo feriale nel caso in cui il 30° giorno cada in un giorno festivo).

La data di scadenza di cui al presente comma sarà resa pubblica sul portale di presentazione delle domande. Il ricercatore può correggere eventuali errori materiali anche dopo l’invio al soggetto proponente dal 31° giorno al 33° giorno ore 17.00 (3 giorni, termine prorogato al primo giorno successivo feriale nel caso in cui il 3° giorno cada in un giorno festivo). Dal 34° giorno, giorno successivo al termine del periodo di correzione degli errori materiali, al 43° giorno ore 17.00 (10 giorni, termine prorogato al primo giorno successivo feriale nel caso in cui il 3° giorno cada in un giorno festivo), i destinatari istituzionali devono esaminare i progetti e, se accettati, devono effettuare la validazione e procedere all’invio degli stessi al Ministero della salute. Ulteriori tempistiche sono indicate nell’avviso pubblico.

 

 



Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. Continuando la navigazione ne consentirai l'utilizzo.

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi