Contributo a fondo perduto in sostegno agli agricoltori per adozione e mantenimento di pratiche e metodi di produzione biologica. Anno 2024 – Regione Lazio

L’obiettivo del bando è incentivare gli agricoltori a convertire e mantenere l’azienda agricola al metodo di produzione biologico. Il metodo esclude l’uso di “input chimici” di sintesi (fertilizzanti, prodotti fitosanitari, additivi, ecc.) nella produzione, trasformazione e conservazione degli alimenti, prevedendo altresì l’adozione di tecniche e processi di produzione sostenibili dal punto di vista ambientale.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni gli agricoltori attivi, associazioni di agricoltori/ associazioni miste di agricoltori attivi con i seguenti requisiti:

  • aderire al metodo di produzione biologico;
  • aver presentato la notifica di attività di produzione biologica;
  • non avere terminato, al momento della presentazione della domanda di sostegno, il periodo di conversione al metodo di produzione biologico per nessuna delle superfici agricole presenti in azienda;
  • non aver assunto un analogo impegno agro-ambientale, inerente all’applicazione del metodo di produzione biologico;
  • aver costituito e aggiornato il fascicolo unico aziendale;
  • la superficie minima da destinare all’impegno, da intendersi come superficie effettivamente coltivata (SAU), deve essere uguale o superiore a 1 ha.

Tipologia di interventi ammissibili

È previsto il pagamento di un premio che può essere corrisposto unicamente per le superfici effettivamente coltivate e ritenute ammissibili, sulle quali vengono rispettati i seguenti impegni:

  • garantire, su tutta la superficie agricola aziendale, la conformità al metodo di produzione biologica, con la possibilità di escludere le produzioni zootecniche;
  • uso dei soli prodotti fitosanitari consentiti;
  • uso dei soli concimi, ammendanti e nutrienti consentiti;
  • compilare i registri aziendali previsti dal sistema di certificazione delle produzioni biologiche.

Entità e forma dell’agevolazione

Il bando prevede la corresponsione di aiuti, calcolati su base forfettaria. Il livello di aiuto massimo erogabile, per la medesima superficie, non può oltrepassare i seguenti limiti:

  • colture annuali – 600 euro/ha;
  • colture perenni specializzate – 900 euro/ha;
  • altri usi dei terreni* – 450 euro/ha.

Gli aiuti, determinati sulla base dei costi aggiuntivi e dei mancati guadagni, sono differenziati in base alle azioni di conversione e di mantenimento e distinti sulla base all’appartenenza delle essenze vegetali coltivate sulle superfici oggetto di impegno ad uno dei “Gruppi di Coltura”, reperibili all’interno dell’avviso.

Scadenza

01/07/2024

 

 



Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. Continuando la navigazione ne consentirai l'utilizzo.

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi