- 11 Giugno 2025
- Posted by: staff
- Categoria: Pillole di Finanza Agevolata

Il bando ha la finalità di finanziare le domande di credito d’imposta relative alle linee di intervento:
- TAX CREDIT DISTRIBUZIONE NAZIONALE (TCDN);
- TAX CREDIT DISTRIBUZIONE INTERNAZIONALE (TCDIF).
in relazione alle opere la cui distribuzione nazionale in sala cinematografica è avvenuta entro il 31 dicembre 2024 ed alle opere la cui distribuzione internazionale è avvenuta entro il 31 dicembre 2024.
Soggetti beneficiari
Sono ammessi ai benefici del bando i distributori:
- che abbiano sede legale nello Spazio Economico Europeo;
- che, al momento dell’utilizzo del beneficio, siano soggetti a tassazione in Italia per effetto della loro residenza fiscale, ovvero per la presenza di una stabile organizzazione in Italia, cui sia riconducibile l’opera audiovisiva cui sono correlati i benefici;
- che siano in possesso di classificazione ATECO J 59.13.
Tipologia di interventi ammissibili
Il credito d’imposta spetta per la distribuzione di opere audiovisive che abbiano la nazionalità italiana e che abbiano i seguenti requisiti di eleggibilità culturale:
- i film, in relazione alla distribuzione cinematografica in Italia e alla distribuzione all’estero;
- tutte le opere audiovisive in relazione alla sola distribuzione all’estero.
Entità e forma dell’agevolazione
Alle imprese di distribuzione cinematografica nazionali e al produttore che distribuisce il proprio film spetta un credito d’imposta, per un massimo di € 2.000.000 per impresa o per gruppo di imprese per anno, commisurato alle spese sostenute per la distribuzione nazionale di film di nazionalità italiana.
Il credito d’imposta spetta a condizione che il costo eleggibile di distribuzione del film non sia inferiore a € 40.000,00 in caso di lungometraggi di finzione e non sia inferiore a € 20.000,00 in caso di documentari e cortometraggi.
Sono previste le seguenti deroghe relative al tax credit distribuzione nazionale (TCDN):
– l’aliquota applicata è pari:
- al 50% in caso di prima proiezione in sala nel periodo compreso fra il 16 novembre 2023 e il 31 dicembre 2023;
- al 50%, elevata al 60% per i film difficili di seguito elencati, in caso di prima proiezione in sala nei periodi compresi tra il 1° gennaio 2024 e il 17 maggio 2024 e tra il 14 settembre 2024 ed il 31 dicembre 2024:
– documentari, opere prime, opere seconde, opere di giovani autori, cortometraggi di durata inferiore o uguale a 20 minuti, aventi un costo di produzione inferiore a euro 3.500.000, ridotto a euro 1.000.000 per i documentari e a euro 200.000 per i cortometraggi;
– opere di animazione che siano state dichiarate, dagli esperti di cui all’articolo 26, comma 2, della legge n. 220 del 2016, non in grado di attrarre risorse finanziarie significative dal settore privato;
– film che abbiano ottenuto i contributi selettivi di cui all’articolo 26 della legge n. 220 del 2016 e che siano stati dichiarati, dagli esperti di cui all’articolo 26, comma 2, della legge n. 220 del 2016, non in grado di attrarre risorse finanziarie significative dal settore privato;
– film che abbiano un costo di produzione inferiore a euro 3.500.000 e che siano stati dichiarati, dagli esperti, non in grado di attrarre risorse finanziarie significative dal settore privato;
– film che siano stati distribuiti in meno del 20 per cento degli schermi attivi e che siano stati dichiarati, dagli esperti, non in grado di attrarre risorse finanziarie significative dal settore privato; - all’80 per cento per i film difficili dal punto di vista commerciale, individuati nei film con prima proiezione in sala nel periodo compreso tra il 18 maggio 2024 ed il 13 settembre 2024;
Il limite massimo di credito d’imposta spettante per opera oggetto di distribuzione nazionale è pari ad € 1.000.000,00.
Scadenza
La scadenza non è attualmente prevista. Maggiori informazioni saranno comunicate in seguito.