Contributo a fondo perduto per la ripresa del sistema fieristico lombardo. Anno 2022 – REGIONE LOMBARDIA

Il bando sostiene la competitività del sistema fieristico lombardo e il consolidamento della ripresa dopo la crisi indotta dall’emergenza da Covid-19, supportando, con agevolazioni a fondo perduto:

1) la digitalizzazione dei servizi offerti;

2) la promozione delle manifestazioni fieristiche, sia in Italia che all’estero;

3) la ricerca e l’accoglienza di buyer esteri;

4) l’animazione delle manifestazioni fieristiche con eventi collaterali, anche al di fuori della manifestazione (“fuorisalone”);

5) la predisposizione di aree speciali per specifici target di espositori (giovani, startup, designer ecc.).

Il bando è destinato alle manifestazioni di livello internazionale, nazionale e regionale inserite nel calendario regionale 2022 e alle manifestazioni alla prima edizione in Lombardia.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda per il presente bando soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche, che si svolgano in Lombarda nel 2022 e che, in alternativa:

  • abbiano qualifica internazionale, nazionale o regionale e siano incluse nel calendario fieristico regionale lombardo del 2022, con qualifica già riconosciuta al 31/12/2021;
  • oppure, siano alla prima edizione in Lombardia, in quanto manifestazioni di nuova ideazione oppure manifestazioni precedentemente organizzate fuori dalla Lombardia.

Tali soggetti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

1) Essere iscritti al Registro delle Imprese e risultare attivi o essere iscritti al Repertorio Economico Amministrativo (REA) della Camera di Commercio territorialmente competente;

2) Avere codice ATECO 82.3 “Organizzazione di convegni e fiere” o in alternativa operare come organizzatori di manifestazioni fieristiche da almeno un triennio;

3) Non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa statale vigente;

4) Non avere alcuno dei soggetti per il quale sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione;

5) Non essersi trovati in difficoltà alla data del 31 dicembre 2019.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili le manifestazioni fieristiche, che si svolgano in Lombardia nel 2022 e che, in alternativa:

  • abbiano qualifica internazionale, nazionale o regionale e siano incluse nel calendario fieristico regionale lombardo del 2022, con qualifica già riconosciuta al 31/12/2021;
  • oppure, siano alla prima edizione in Lombardia, in quanto manifestazioni di nuova ideazione oppure manifestazioni precedentemente organizzate fuori dalla Lombardia.

Sono ammissibili progetti finalizzati alla realizzazione di una manifestazione fieristica in presenza, eventualmente affiancata da una versione virtuale in corrispondenza con la versione in presenza.

I progetti devono riguardare interventi di sviluppo e promozione delle manifestazioni che perseguano i seguenti obiettivi:

  • la digitalizzazione dei servizi offerti a espositori e visitatori e l’estensione digitale delle manifestazioni fieristiche;
  • la promozione e la pubblicità delle manifestazioni fieristiche, sia in Italia che all’estero, tramite campagne media o eventi promozionali;
  • la ricerca, l’invito e l’accoglienza di buyer e operatori economici dall’estero;
  • l’animazione delle manifestazioni fieristiche tramite l’organizzazione di eventi collaterali di promozione o approfondimento contenutistico, inclusi eventi svolti al di fuori della manifestazione (ad esempio, eventi promozionali in città, iniziative del genere “fuorisalone” ecc.);
  • la predisposizione di aree speciali delle manifestazioni fieristiche destinate a specifici target di impresa da promuovere (ad esempio, giovani imprenditori, startup, designer ecc.).

Sono ammesse le seguenti tipologie di spese di natura corrente: 

  1. Canoni di locazione dell’area espositiva (in quota parte per le attività oggetto del progetto);
  2. Allestimenti per aree comuni (palchi, aree convegni, aree buyer, aree B2B, aree catering, in quota parte per le attività oggetto del progetto);
  3. Pubblicità su media, comunicazione online, catalogo e materiali cartacei di promozione;
  4. Spese per l’organizzazione di eventi, inclusi eventi svolti al di fuori della manifestazione (ad esempio, eventi promozionali in città, iniziative del genere “fuorisalone” ecc.);
  5. Canoni per la locazione di siti web, piattaforme ed applicazioni informatiche;
  6. Consulenze informatiche per lo sviluppo, l’adattamento o l’aggiornamento siti web, piattaforme ed applicazioni informatiche;
  7. Consulenze per la ricerca di buyer e clienti all’estero;
  8. Spese per l’accoglienza di operatori e buyer esteri (accoglienza alberghiera e spostamenti in loco);
  9. Spese per implementare gli standard di sicurezza e prevenzione dal contagio previsti dai protocolli, inclusi materiali di consumo e personale esterno destinato a servizi di sicurezza, controllo degli accessi e degli assembramenti;

10.Personale interno dipendente dedicato all’organizzazione e gestione delle attività oggetto del progetto (fino ad un massimo del 20% del totale del progetto).

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria ammonta a 1.000.000,00.

L’agevolazione è costituita da un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili, fino ad un importo massimo pari a:

  • € 50.000 per progetti riguardanti fiere di livello internazionale o nazionale;
  • € 30.000 per progetti riguardanti fiere di livello regionale o alla prima edizione.

Scadenza

Le domande possono essere inviate dal 03/03/2022, ore 10:00 al 31/03/2022, ore 16:00.

 



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