- 23 Dicembre 2024
- Posted by: staff
- Categoria: Pillole di Finanza Agevolata

Il Piano Transizione 5.0 introduce importanti novità per le imprese italiane, tra cui semplificazioni procedurali, incentivi green, cumulabilità delle agevolazioni e un’aliquota unica per investimenti fino a 10 milioni di euro. Queste modifiche, annunciate dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, saranno incluse nella Manovra economica 2025 e sono frutto di un confronto con la Commissione Europea.
Le nuove condizioni avranno effetto retroattivo, garantendo vantaggi anche alle aziende che hanno già avviato investimenti.
Semplificazione delle procedure energetiche per Transizione 5.0
Con la Manovra 2025, Transizione 5.0 vede semplificare il calcolo dei consumi energetici grazie all’introduzione di nuove disposizioni. Viene valorizzato il ruolo delle Energy Service Company (ESCO) e viene implementata una procedura semplificata per ottenere i benefici derivanti dalla sostituzione di macchinari obsoleti.
Questa semplificazione mira a rendere più accessibili gli incentivi legati al miglioramento dell’efficienza energetica.
Manovra e Transizione 5.0: aliquota unica per investimenti fino a 10 milioni di euro
Il Piano Transizione 5.0 prevede un’aliquota agevolativa unica del 35% per investimenti fino a 10 milioni di euro. Per investimenti compresi tra 10 e 50 milioni, l’aliquota scende al 5%.
Le nuove aliquote maggiorate sono:
- 40% per risparmi energetici significativi (invece di 40/20/10%);
- 45% per risultati energetici superiori (invece di 5/25/15%).
L’aliquota unica favorisce una gestione più chiara e prevedibile degli incentivi per le imprese.
Cumulo di Transizione 5.0 con altre agevolazioni
Un’altra importante novità è la possibilità di cumulo degli incentivi con altre agevolazioni. Le imprese potranno combinare gli incentivi Transizione 5.0 con:
- Il credito d’imposta per investimenti nelle Zone Economiche Speciali (ZES) del Sud;
- Le agevolazioni per le Zone Logistiche Semplificate (ZLS);
- Altri incentivi nazionali ed europei.
Questa cumulabilità offre maggiori opportunità di finanziamento e supporto agli investimenti aziendali.
Modifiche anche per il Piano Transizione 4.0 cambia con la Manovra 2025
Oltre alle novità per Transizione 5.0, sono previste modifiche anche al Piano Transizione 4.0. Un emendamento inserito nella Manovra 2025 prevede:
- L’eliminazione degli incentivi per i beni immateriali (software) dal prossimo anno;
- Un limite di spesa pubblica fissato a 2,2 miliardi di euro.
Queste modifiche puntano a spingere le imprese verso una transizione più orientata alla sostenibilità e all’innovazione green, superando il tradizionale approccio di Industria 4.0.