Agevolazioni in favore delle imprese e dei titolari di reddito di lavoro autonomo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016 – MISE Zona Franca Urbana (ZFU)

Le imprese e i lavoratori autonomi con sede nella Zona Franca Urbana, istituita nei comuni delle regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo colpiti dagli eventi sismici susseguiti dal 24 agosto 2016, potranno presentare domanda per richiedere esenzioni fiscali e contributive.

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle nuove agevolazioni le seguenti categorie di soggetti:

a) le imprese e i titolari di reddito di lavoro autonomo, regolarmente costituiti e attivi alla data del 31 dicembre 2020, già beneficiari delle agevolazioni nell’ambito dei precedenti bandi emanati dal Ministero;

b) le imprese e i professionisti, di qualsiasi dimensione che, all’interno della zona franca urbana, hanno avviato una nuova iniziativa economica in data successiva al 31dicembre 2020 e fino al 31 dicembre 2021.

Sono esclusi dalle agevolazioni i soggetti che: 

  1. svolgono, alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione di cui al paragrafo 9, un’attività appartenente alla categoria “F” della codifica ATECO 2007, come risultante dal certificato camerale e che non avevano la sede legale e/o la sede operativa all’interno della zona franca urbana alla data del 24 agosto 2016;
  2. alla data di presentazione dell’istanza di agevolazione, non hanno restituito le somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero.

Tipologia di interventi ammissibili

Le agevolazioni concedibili sono rappresentate dalle esenzioni fiscali e contributive.

Entità e forma dell’agevolazione

Per la concessione delle agevolazioni nella Zona Franca Urbana sono disponibili le risorse stanziate per l’annualità 2022, risorse pari a euro 59.400.000,00.

Ciascun soggetto può beneficiare delle agevolazioni fino al limite massimo di euro 200.000,00, ovvero:

a) nel caso di soggetti attivi nel settore del trasporto di merci su strada per conto terzi, di euro 100.000,00;

b) nel caso di soggetti attivi nel settore agricolo, di euro 25.000,00.

Scadenza

Le istanze possono essere presentate a decorrere dalle ore 12:00 del 6 aprile 2022 e sino alle ore 12:00 del 4 maggio 2022.

 



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