Inserimento nei mercati esteri – SACE-SIMEST

La misura ha l’obiettivo di rafforzare la competitività internazionale delle imprese sostenendo le spese per la realizzazione di investimenti sui mercati internazionali.

Soggetti beneficiari

Sono ammissibili le imprese con sede legale e operativa in Italia che, alla data di presentazione della domanda, rispettino entrambi i seguenti requisiti:

  1. abbiano depositato almeno due bilanci relativi a due esercizi completi precedenti alla data di presentazione della stessa;
  2. rientrino nella classificazione da 1 a 9 secondo il credit scoring del Fondo di Garanzia;

Tipologia di interventi ammissibili  

Sono ammissibili gli investimenti finalizzati alla realizzazione di un programma di inserimento mercati, attraverso:

  • l’apertura di una nuova struttura di tipologia negozio in un paese estero in cui non sono già presenti proprie strutture;
  • l’apertura di nuove strutture, purché di diversa tipologia (uno spazio in area commerciale – corner, uno showroom e un ufficio) con esclusione del negozio, in un paese estero in cui non sono già presenti proprie strutture;
  • il potenziamento di una struttura già esistente purché diversa dal negozio in un paese estero, mediante:
      1. l’apertura di una nuova struttura, diversa da un negozio, più grande in sostituzione di una struttura esistente della medesima tipologia;
      2. l’apertura di una nuova struttura, diversa da un negozio, in aggiunta a una struttura esistente di diversa tipologia;
      3. l’ampliamento di una struttura esistente, diversa da un negozio;
      4. l’inserimento di personale aggiuntivo per lo svolgimento di mansioni non correlate all’attività commerciale di vendita e operante in via esclusiva all’estero presso la stessa struttura.

L’investimento relativo all’inserimento mercati deve avere ad oggetto esclusivamente o in prevalenza beni e/o servizi dell’impresa prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano registrato.

La domanda dovrà riguardare un paese estero e fino a un massimo di due paesi target per l’effettuazione di missioni del personale operante presso la struttura estera e/o attività promozionali.

Fermo restando l’importo minimo di investimento pari ad euro 10.000, l’importo dell’investimento non può essere superiore al 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico) e in ogni caso non può essere maggiore dei seguenti importi:

Dimensione Importo massimo in euro
Micro Impresa 500.000
PMI e PMI innovative 2.500.000
Altre imprese 3.500.000

Il programma di investimento relativo all’inserimento mercati e la struttura possono essere gestiti:

  • direttamente dall’impresa richiedente;
  • da un soggetto locale partecipato direttamente o indirettamente dall’impresa richiedente tramite un’ulteriore società locale, già costituito al momento della presentazione della domanda;
  • da un trader, già individuato al momento della presentazione della domanda e in possesso dei seguenti requisiti: professionalità, ossia essere attivo nel paese estero da almeno due anni continuativi; indipendenza, ossia non essere collegato all’impresa richiedente né direttamente né indirettamente

Tenendo conto dei massimali sopra riportati, l’esposizione complessiva nei confronti del Fondo 394/81 (inclusa l’esposizione attesa con la concessione oggetto di domanda) non può essere superiore al 35% dei ricavi degli ultimi due bilanci.

L’apertura della struttura non può essere antecedente i 12 mesi alla data di presentazione della domanda. La struttura oggetto dell’investimento deve risultare avviata e operativa entro 12 mesi dalla data di stipula del finanziamento.

Tipologia di spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese, maggiori dettagli sono disponibili nel regolamento ufficiale:

  1. spese di investimento per la struttura: Spese di struttura; Spese di personale (non ammissibili nel caso di negozio)
  1. spese di supporto (massimo il 50% dell’Intervento Agevolativo): spese per formazione (non ammissibili nel caso di negozio); spese per consulenze specialistiche afferenti la realizzazione del programma di inserimento mercati, nei limiti del 10% del totale delle spese ammissibili all’investimento; spese per attività promozionali allo scopo di lanciare su un nuovo mercato un prodotto nuovo o già esistente; spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di agevolazione per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato e con un massimale di 100.000 euro; spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.

Le spese di cui alla voce 1 devono costituire almeno il 60% del totale investimento.

Le spese devono essere sostenute a partire dalla data di comunicazione del CUP (Codice Unico di Progetto) da parte di SIMEST all’impresa ed entro i 24 mesi decorrenti dalla data di stipula del contratto di finanziamento. Fanno eccezione le spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo che sono ammissibili anche se la relativa attività è svolta precedentemente alla presentazione della domanda.

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in un finanziamento agevolato con le seguenti caratteristiche:

  • tasso fisso pari allo 0,464% (10% del tasso di riferimento UE). Il tasso aggiornato è consultabile nella pagina ufficiale della misura.
  • durata massima di 6 anni di cui 2 anni di preammortamento.

L’erogazione del finanziamento avviene in tre tranche:

  • la prima tranche a titolo di anticipo, per un importo fino al 25% del finanziamento deliberato; 
  • la seconda tranche (facoltativa) pari al 25% dell’investimento è erogata entro tre mesi dalla prima rendicontazione da effettuarsi entro 12 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento;
  • la terza tranche a saldo delle spese ammissibili che devono rendicontarsi entro 4 mesi dal termine ultimo di realizzazione del progetto.

Presentazione delle domande

La domanda di finanziamento può essere presentata tramite il Portale dei finanziamenti di Simest. Le domande sono ammesse all’istruttoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione. È possibile presentare domanda a partire dal 27 luglio 2023.

 



Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. Continuando la navigazione ne consentirai l'utilizzo.

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi