- 5 Settembre 2025
- Posted by: staff
- Categoria: Pillole di Finanza Agevolata

Il bando definisce le modalità e i termini per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni volte a sostenere le PMI per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia e gli organizzatori di manifestazioni fieristiche nazionali per la realizzazione di progetti finalizzati all’organizzazione in Italia di manifestazioni o eventi fieristici, in presenza, virtuali o “ibridi”, di rilievo internazionale per far conoscere e diffondere anche all’estero l’eccellenza del Made in Italy.
Il bando definisce gli interventi agevolativi articolandoli nelle seguenti linee di azione:
sostegno al settore fieristico nazionale, a sua volta articolato nelle seguenti linee:
– Linea 1: sostegno alle PMI per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche;
– Linea 2: sostegno agli organizzatori per la realizzazione di iniziative di coordinamento strutturale e organizzativo; —sostegno ai mercati rionali (Linea 3).
Soggetti beneficiari
Si riportano di seguito i beneficiari delle agevolazioni del bando, distinti per linea di intervento.
Linea 1 – Sostegno alle PMI per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche
L’incentivo è rivolto a tutte le PMI aventi sede legale e/o operativa nel territorio nazionale che nel periodo compreso tra l’8 agosto 2025 e il 31 dicembre 2025, partecipano alle manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia. Le PMI, alla data di presentazione dell’istanza, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere costituite, regolarmente iscritte e “attive” al Registro delle imprese;
- trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese;
- dover sostenere spese e investimenti per la partecipazione a una o più delle manifestazioni fieristiche;
- non aver partecipato alle precedenti edizioni delle manifestazioni fieristiche per cui si richiedono le agevolazioni nei precedenti tre anni dalla data di presentazione dell’istanza.
Linea 2 – Sostegno agli organizzatori per la realizzazione di iniziative di coordinamento strutturale e organizzativo
L’incentivo è rivolto agli organizzatori di manifestazioni fieristiche aventi sede legale e/o operativa nel territorio nazionale che intendono realizzare, in forma congiunta, progetti volti all’organizzazione in Italia di manifestazioni o eventi fieristici, in presenza, virtuali o “ibridi”, di rilievo internazionale per far conoscere e diffondere anche all’estero l’eccellenza del made in Italy.
Gli organizzatori, alla data di presentazione dell’istanza, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere costituiti, regolarmente iscritti e “attivi” al Registro delle imprese;
- avere sede legale e/o operativa nel territorio nazionale;
- trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle imprese;
- aver aderito, in forma congiunta con uno o più organizzatori in possesso dei requisiti di ammissibilità, ad un accordo finalizzato alla realizzazione dei progetti.
Linea 3 – Sostegno ai mercati rionali
Possono beneficiare delle agevolazioni le Regioni.
Tipologia di interventi ammissibili
FIERE
Linea 1 – Sostegno alle PMI per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche
Sono considerate ammissibili le seguenti spese per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia riferite ai settori rispetto ai quali sono associati più elevati costi dell’esposizione fieristica che si tengono nel periodo compreso tra l’8 agosto 2025 e il 31 dicembre 2025.:
- spese per l’affitto degli spazi espositivi. Oltre all’affitto degli spazi espositivi, rientrano in tale categoria le spese relative al pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
- spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione e di realizzazione dello spazio espositivo, nonché all’esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi;
- spese per la pulizia dello spazio espositivo;
- spese per la spedizione e il trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della partecipazione alle manifestazioni fieristiche, compresi gli oneri assicurativi e similari connessi, nonché le spese per i servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico;
- spese per i servizi di trasporto e stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;
- spese per il noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;
- spese per l’impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;
- spese per i servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;
- spese per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alle manifestazioni fieristiche e quelle sostenute per la realizzazione di brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, connessi alla partecipazione alla manifestazione.
Non sono ammesse all’agevolazione le spese relative a imposte e tasse. L’imposta sul valore aggiunto è ammissibile all’agevolazione solo se la stessa rappresenta per il beneficiario un costo effettivo non recuperabile.
Le spese devono essere sostenute per la partecipazione ad almeno una delle manifestazioni di cui al calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome, che si tengono nell’annualità 2025, riferite ai settori rispetto ai quali sono associati più elevati costi dell’esposizione fieristica, individuati nei seguenti:
a) arredamento e design d’interni;
b) automobili e motocicli;
c) costruzioni, infrastrutture e ceramica;
d) energia, combustibili e gas;
e) impiantistica, servizi e attrezzature sportive;
f) industria, tecnologia e meccanica, ivi incluse le macchine agricole;
g) ospitalità, benessere e ristorazione;
h) protezione dell’ambiente;
i) trasporti, logistica e navigazione.
Linea 2 – Sostegno agli organizzatori per la realizzazione di iniziative di coordinamento strutturale e organizzativo
Per la realizzazione dei progetti, sono ammissibili i costi relativi alle seguenti voci di spesa:
- spese per consulenze esterne relative a studi preliminari di fattibilità relativi al progetto. Sono compresi eventuali studi preparatori tecnici e spese per ottenere le autorizzazioni necessarie per la realizzazione del progetto;
- spese del personale effettivamente impiegato dagli organizzatori per la realizzazione del
progetto, fino ad un massimo del 10% (dieci percento) del costo complessivo del progetto; - spese di coordinamento forfettarie pari al 15% (quindici percento) del costo complessivo del progetto. In fase di rendicontazione delle spese, il soggetto richiedente le agevolazioni è esonerato, per la presente voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile;
- spese per la realizzazione della manifestazione o evento fieristico, che possono comprendere:
– spese per beni, servizi, inclusi affitto spazi espositivi, allestimento stand collettivi, trasporti, interpreti, hostess e consulenze esterne per l’organizzazione delle manifestazioni o degli eventi;
– spese per progettazione, sviluppo e/o aggiornamento di sistemi proprietari, quali siti Internet o applicazioni per “mobile”, anche per quanto riguarda la sincronizzazione con canali forniti da soggetti terzi;
– spese per l’acquisizione di strumenti e servizi per l’organizzazione di eventi fieristici “on line” o ibridi;
– spese di progettazione, sviluppo e/o aggiornamento di sistemi per la gestione informatizzata degli accessi all’evento;
– spese di consulenza per la realizzazione di una strategia di comunicazione “on line” e dei relativi materiali quali cataloghi digitali, video, immagini, siti web;
– spese per la realizzazione di una campagna di digital marketing e attività di promozione sui canali digitali;
– ideazione, produzione, traduzione e stampa di materiali informativi, formativi, siti web, per un importo non superiore a 20.000,00.
Non sono ammesse all’agevolazione le spese relative a imposte e tasse. L’imposta sul valore aggiunto è ammissibile all’agevolazione solo se la stessa rappresenta per il beneficiario un costo effettivo non recuperabile.
MERCATI RIONALI
Linea 3 – Sostegno ai mercati rionali
Le risorse assegnate saranno utilizzate dalle Regioni richiedenti per incentivare progetti di investimento nei mercati rionali ricadenti nel proprio territorio finalizzati all’ammodernamento, all’ampliamento, alla riqualificazione strutturale dei medesimi mercati, anche mediante interventi mirati all’efficientamento energetico o a una maggiore sostenibilità ambientale. Nella concessione, le predette Amministrazioni daranno priorità, con le modalità da queste definite con apposito provvedimento, ai mercati rionali attrattivi sul versante turistico anche in ragione della loro caratterizzazione culturale e artistica.
Entità e forma dell’agevolazione
Linea 1 – Sostegno alle PMI per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche
L’agevolazione di sostanzia in un contributo a fondo perduto, concesso nella forma di “buono” del valore massimo di 10.000 euro L’agevolazione è concessa nel rispetto dei limiti di intensità del Regolamento De minimis applicabile, nella misura massima del 50% delle spese ammissibili e nei limiti delle risorse finanziarie destinate per l’intervento
Linea 2 – Sostegno agli organizzatori per la realizzazione di iniziative di coordinamento strutturale e organizzativo
L’agevolazione è concessa nei limiti delle risorse finanziarie e nella misura massima del 50% delle spese ammissibili. Ai fini dell’ammissibilità, i progetti devono essere presentati, in maniera congiunta, da almeno due organizzatori e prevedere costi complessivi non inferiori a 200.000 euro, I.V.A. esclusa.
Linea 3 – Sostegno ai mercati rionali
Lo stanziamento complessivo previsto per l’intervento è di 10.000.000 euro.
Scadenza
Le domande di agevolazione potranno essere presentate secondo i seguenti termini:
- Linea 1: dalle ore 12:00 del 7 ottobre 2025 e fino alle ore 12:00 del 28 ottobre 2025;
- Linea 2: dalle ore 12:00 del 9 ottobre 2025 e fino alle ore 12:00 del 30 ottobre 2025;
- Linea 3: entro il 10 settembre 2025.