- 3 Dicembre 2021
- Posted by: staff
- Categoria: Pillole di Finanza Agevolata
La Banca d’Italia, nel rispetto delle norme statutarie e delle delibere assunte in materia dai competenti organi decisionali, concede contributi per iniziative d’interesse pubblico e somme a scopo di beneficenza.
In particolare la Banca d’Italia concede liberalità per iniziative nei seguenti settori:
- ricerca, cultura e educazione in campi affini alle funzioni istituzionali (economia, moneta, credito, finanza);
- ricerca scientifica, promozione culturale, formazione giovanile e scolastica;
- beneficenza, solidarietà e pubblico interesse.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda organizzazioni no profit (associazioni, fondazioni e onlus) e le università.
I contributi non possono essere richiesti da:
- persone fisiche;
- soggetti e organismi che costituiscono emanazione di formazioni politiche o sindacali o comunque da queste controllati;
- enti territoriali;
- enti che svolgono, direttamente o indirettamente, propaganda politica per influenzare le campagne elettorali;
- soggetti che mirano a limitare la libertà e la dignità delle persone e/o a promuovere ogni forma di discriminazione;
- soggetti riconducibili agli enti sopra indicati in virtù di legami fondativi/societari, meccanismi di governance.
Tipologia di interventi ammissibili
I contributi finanziari della Banca assistono le attività concernenti:
A) la ricerca, la cultura e l’educazione in campi affini alle funzioni istituzionali (economia, moneta, credito, finanza). In particolare, la Banca fornisce sostegno a università, associazioni e fondazioni scientifiche per:
- progetti di ricerca o eventi specifici (convegni, seminari, etc.);
- programmi di dottorato e master universitari, borse di studio e di ricerca;
B) la ricerca scientifica, la promozione culturale, la formazione giovanile e scolastica, fra cui rilevano:
B1) ricerca scientifica e innovazione tecnologica, con particolare riguardo a:
- progetti di istituzioni e aree scientifiche di eccellenza, eventualmente in collaborazione con università, istituti nazionali e consorzi inter-universitari di ricerca, anche tramite il finanziamento di borse di studio;
- ricerche in campo biomedico, attraverso il finanziamento per investimenti in attrezzature scientifiche e strumentazioni d’avanguardia che agevolino l’attività di ricerca;
- trasferimento del know-how scientifico e tecnico al sistema economico-produttivo;
- acquisto di strumentazioni, attrezzature diagnostiche e terapeutiche presso strutture sanitarie e ospedaliere;
B2) attività di accademie e istituzioni culturali di primario rango operanti a livello nazionale nella promozione e nel sostegno della cultura umanistica, storica e scientifica, con particolare riguardo a:
- studi e iniziative divulgative in campo storico, letterario e scientifico;
- eventi, mostre ed esposizioni, con l’esclusione di iniziative meramente celebrative di ricorrenze;
B3) promozione a livello nazionale della qualità della formazione giovanile e scolastica, con particolare riguardo a:
- progetti, anche a carattere audiovisivo, volti allo sviluppo di opportunità educative che incidano sulla crescita qualitativa del sistema scolastico e sulla formazione culturale e scientifica dei giovani;
- progetti di alta formazione, promossi da centri accreditati e di rilievo nazionale, volti allo sviluppo di professionalità coerenti con i fabbisogni espressi dal mercato del lavoro;
C) beneficenza, solidarietà e pubblico interesse, con particolare riguardo a progetti di primarie associazioni, enti e istituzioni finalizzati all’assistenza e al sostegno in ambito nazionale di:
– minori e anziani in stato di bisogno;
– malati e disabili;
– persone colpite da forme di esclusione e disagio sociale
Entità e forma dell’agevolazione
Il limite massimo annuo per l’erogazione di somme a scopo di beneficienza o per contributi a iniziative di interesse pubblico è stabilito periodicamente dal Consiglio Superiore, che fissa gli importi complessivamente destinati a ciascuno dei settori (A, B e C).
Scadenza
Le domande dovranno essere presentate dal 1° gennaio al 28 febbraio 2022 (per la prima finestra) e dal 1° luglio al 31 agosto 2022 (per la seconda finestra).