- 26 Agosto 2024
- Posted by: staff
- Categoria: Pillole di Finanza Agevolata
Il bando è finalizzato a raccogliere e mettere a confronto le migliori esperienze culturali realizzate nel territorio della regione Lazio, nella prospettiva di dotare la Regione di uno strumento dinamico di raccolta e sistematizzazione, qual è il Catalogo delle Buone Pratiche culturali, che svolga anche un ruolo di diffusione e promozione delle esperienze di qualità, a supporto della programmazione regionale.
La raccolta e selezione delle esperienze è finalizzata ad individuare Buone Pratiche culturali nei seguenti ambiti tematici:
a) Valorizzazione, tutela e promozione del patrimonio culturale;
b) Comunicazione nelle iniziative realizzate in ambito culturale;
c) Lavorare in rete;
d) Fare impresa;
e) Innovare e includere.
Soggetti beneficiari
Possono segnalare le proprie esperienze soggetti pubblici e privati che abbiano realizzato le iniziative preferibilmente attraverso forme varie di partenariato e/o collaborazione tra più soggetti.
Non è possibile candidare esperienze che hanno già ottenuto il riconoscimento come Buone Pratiche Culturali nelle precedenti edizioni del bando, in quanto detto riconoscimento ha validità indeterminata.
Tipologia di interventi ammissibili
Le proposte di esperienze o interventi candidati alla selezione dovranno caratterizzarsi con riferimento ai seguenti ambiti tematici:
a) Per l’ambito tematico “Valorizzazione, tutela e promozione del patrimonio culturale”:
- investimenti in allestimenti di qualità e strumenti tecnologici, progetti di creatività nei luoghi della cultura, innovazione e qualificazione dei servizi e dei prodotti offerti al pubblico;
- ottimizzazione delle modalità gestionali;
- iniziative volte al miglioramento della qualità della vita (wellness) dei cittadini;
- progetti di sviluppo della connotazione identitaria delle comunità;
- esempi di recupero dei luoghi della cultura, di rigenerazione urbana e dei territori;
- azioni di programmazione territoriale e urbanistica rispettose del suo patrimonio culturale;
b) Per l’ambito tematico “Comunicazione nelle iniziative realizzate in ambito culturale”:
- adozione di nuovi strumenti di comunicazione, marketing ed accoglienza;
- approcci innovativi di audience development (ampliamento del pubblico), anche per promuovere l’educazione cinematografica, dello spettacolo dal vivo e della lettura, l’utilizzo corretto dei social media, la verifica del gradimento delle iniziative attraverso strumenti di rilevazione efficaci;
c) Per l’ambito tematico “Lavorare in rete”:
- iniziative caratterizzate da forme di partenariato pubblico-privato;
- sviluppo di sistemi di rete nell’ambito dei servizi culturali quali ad esempio reti museali, bibliotecarie, web, creazione di network per lo sviluppo del turismo culturale, progetti interregionali, europei e internazionali;
d) Per l’ambito tematico “Fare impresa”:
- sperimentazione di nuovi modelli di business legati alla gestione/promozione del patrimonio culturale;
- modelli innovativi di imprese culturali e creative, azioni di fundraising finalizzate ad attività culturali, attivazione di spazi di co-working e accompagnamento al fare impresa culturale, startup di progetti sostenibili nel tempo, iniziative di conservazione e di produzione della cultura etc.;
e) Per l’ambito tematico “Innovare e includere”:
- iniziative culturali multisettoriali e diversificate all’interno di una programmazione unitaria/condivisa;
- sviluppo di sistemi locali di creatività, azioni innovative e/o sperimentali – anche gestionali – promuoventi l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva, anche attraverso lo spettacolo dal vivo, l’audiovisivo;
- uso di tecnologie per lo studio, la tutela, la valorizzazione, la divulgazione e la didattica del patrimonio culturale.
Entità e forma dell’agevolazione
Il bando non prevede l’erogazione di un contributo finanziario: i progetti presentati saranno valutati da una commissione apposita che attribuirà i seguenti riconoscimenti (il punteggio massimo è di 100 punti):
- alle proposte che otterranno un punteggio complessivo pari o superiore a 70 punti: riconoscimento di Buone Pratiche.
- alle proposte valutate con punteggio pari o superiore a 90 punti: riconoscimento di Buone Pratiche di Eccellenza.
Scadenza
05/10/2024