- 21 Settembre 2022
- Posted by: staff
- Categoria: Pillole di Finanza Agevolata
L’obiettivo del bando è quello di promuovere la realizzazione di progetti per la sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti e servizi innovativi 4.0, stimolando la domanda a lungo termine di tali soluzioni e incentivando la collaborazione delle imprese con i soggetti qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0. Verrà riconosciuta particolare rilevanza a progetti che apportino effetti positivi in termini di eco-sostenibilità ed efficientamento energetico realizzato dai servizi/prodotti proposti e per quelli rivolti al miglioramento della cybersecurity e business continuity nelle aziende.
Soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese (escluse le imprese agricole) che abbiano al loro interno competenze nello sviluppo di tecnologie digitali e presentino un progetto che riguardi almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportati al successivo punto B.2, elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’elenco 1 o 2.
Le imprese che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti possono essere ammesse a finanziamento solo per una domanda. In caso di presentazione di più domande, è presa in considerazione e ammessa alla valutazione di merito soltanto l’ultima domanda presentata in ordine cronologico e le altre domande sono considerate irricevibili.
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili progetti di sperimentazione, prototipazione e messa sul mercato di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 prontamente cantierabili e che dimostrino il potenziale interesse di mercato, con una particolare attenzione per i progetti che apportino effetti positivi in termini di eco-sostenibilità ed efficientamento energetico realizzato dai servizi/prodotti proposti (es. sistemi per il monitoraggio e la riduzione delle emissioni di CO2, piattaforme per la gestione dei dati ambientali, gestione e dialogo con gli stakeholder ecc.) e per quelli rivolti al miglioramento della cybersecurity e business continuity nelle aziende. Le soluzioni proposte potranno essere rivolte direttamente al consumatore finale oppure rispondere ai bisogni di innovazione dei processi, prodotti e servizi sia di altre MPMI che di grandi imprese.
I progetti devono riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nel successivo elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’elenco 1 o 2:
- Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi:
o robotica avanzata e collaborativa;
o manifattura additiva e stampa 3D;
o prototipazione rapida;
o soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
o interfaccia uomo-macchina;
o simulazione e sistemi cyber-fisici;
o integrazione verticale e orizzontale;
o Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
o Cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
o Soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
o big data e analisi dei dati;
o soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
o soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc);
o intelligenza artificiale; o blockchain.
- Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:
o sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
o sistemi fintech;
o sistemi EDI, electronic data interchange;
o geolocalizzazione;
o tecnologie per l’in-store customer experience;
o system integration applicata all’automazione dei processi;
o tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
o programmi di digital marketing;
o soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
o connettività a Banda Ultralarga;
o sistemi per lo smart working e il telelavoro;
o sistemi di e-commerce;
o soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
Sono ammissibili esclusivamente spese relative ad una o più tecnologie tra quelle previste nel precedente punto B.2 del presente Bando. In particolare, sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:
a) Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi elencati al punto B.4;
b) Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati di cui al punto B.4 o tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato (in tal caso tale soggetto deve essere specificato in domanda), riguardante una o più tecnologie tra quelle previste al punto B.2;
c) Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
d) Servizi e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi elencati al punto B.4;
e) Spese per la tutela della proprietà industriale;
f) Spese del personale dell’azienda solo se espressamente dedicato al progetto (fino a un massimo del 30% della somma delle voci di spesa da a) ad e)).
I fornitori qualificati dei servizi possono essere quelli indicati nel bando.
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a € 1.750.000,00.
L’investimento minimo deve essere di euro 40.000,00. Non è previsto, invece, un tetto massimo di investimento, che viene lasciato alle stime della singola impresa.
L’importo del contributo massimo è di euro 50.000,00 e l’intensità dell’agevolazione è pari al 50% dei costi ammissibili.
Scadenza
Invio domande dalle ore 10.00 del 29 settembre 2022 fino alle ore 12.00 del 28 ottobre 2022.