Contributo a fondo perduto in sostegno a progetti per la valutazione dell’impronta ambientale dei prodotti ai fini dell’adesione allo Schema “Made green in Italy”. Secondo bando – MASE

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, al fine di incentivare l’adesione allo schema nazionale volontario denominato “Made Green in Italy” da parte delle aziende italiane, intende concedere con il bando un contributo a fondo perduto per la realizzazione di progetti per la valutazione dell’impronta ambientale dei prodotti, necessari ai fini dell’adesione allo Schema “Made Green in Italy”.

Soggetti beneficiari

Il bando è rivolto ai soggetti richiedenti definiti come produttori di prodotti classificabili come Made in Italy, ovvero prodotti originari dell’Italia, che richiedono l’adesione allo schema per almeno un loro prodotto.

Non possono essere ammessi al contributo di cui al presente Bando, i soggetti che:

  • siano stati destinatari, nei due anni precedenti, di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce;
  • non abbiano restituito agevolazioni ricevute per le quali sia stata disposta la restituzione.

Tipologia di interventi ammissibili

I progetti dovranno necessariamente riguardare prodotti (beni e servizi) classificabili come “Made in Italy.

Sono ammesse le seguenti tipologie di spesa, sostenute successivamente alla data di avvio e sino al termine ultimo per la realizzazione del progetto:

  • i costi relativi alle attività di consulenza;
  • i costi relativi alle attività di verifica da parte di ente terzo indipendente accreditato per lo schema Made Green in Italy;
  • i costi per l’acquisto di strumentazione e servizi strettamente funzionali all’attività, inclusa l’acquisizione di licenze per strumenti informatici e banche dati.

L’imposta sul valore aggiunto (IVA) è ammissibile solo nel caso in cui tale costo sia effettivamente sostenuto dal soggetto richiedente senza possibilità di recupero o rimborso a norma della legislazione nazionale sull’IVA. È cura del soggetto richiedente giustificare le voci di spesa per le quali non sia possibile recuperare l’IVA.

I progetti presentati devono avere una durata di 7 mesi a decorrere dalla data di avvio.

Entità e forma dell’agevolazione

La dotazione finanziaria del presente Bando ammonta complessivamente a € 114.000,00.

Per ciascuna proposta progettuale ammessa è previsto un contributo a fondo perduto entro il limite massimo di € 7.750,00.

Scadenza

28/11/2025. L’attribuzione del contributo avverrà sulla base della procedura di valutazione a sportello
delle domande pervenute secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande stesse.

 

 



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