Contributo a fondo perduto per progetti di promozione sportiva 2023/2024 – Regione Piemonte

Contributi a fondo perduto a sostegno di progetti ed iniziative volte a:

  • promuovere il Piemonte come Regione a forte vocazione sportiva, rafforzarne l’immagine di territorio in grado di sostenere e promuovere progetti ed iniziative sportive in collaborazione con alcune organizzazioni private e pubbliche coinvolte incentivando la pratica sportiva in Piemonte;
  • contrastare le conseguenze dell’emergenza economica e post-pandemica, favorendo iniziative e progettualità volte a supportare e a soddisfare le necessità di alcuni soggetti che operano, a diverso titolo, nel movimento sportivo valorizzando anche le capacità tecnico– organizzative del territorio;
  • sostenere progetti sportivi a favore dei soggetti con disabilità;
  • sostenere iniziative e convegni connessi alla veicolazione di temi etici, formativi, educativi, legati ai corretti stili di vita e all’orientamento sportivo;
  • promuovere azioni di concertazione tra enti territoriali e sistema sportivo.
  • incentivare la pratica sportiva nei residenti in Piemonte;
  • per la Misura B2.1.3 valorizzare le discipline sportive storiche piemontesi della pallapugno e della pallatamburello.

Il Programma pluriennale prevede, in particolare, la linea d’intervento B “La promozione delle attività sportive e fisico-motorie”, la quale, tra le Misure di intervento, contempla le Misure:

  • B1.1 denominata “Sport per tutti”,
  • B1.2 denominata “Progetti a favore dei soggetti con disabilità”,
  • B2.1.3 denominata “Organizzazione di corsi di avviamento al gioco di giovani in età scolare e per progetti inerenti i settori giovanili”.

Soggetti beneficiari

Misura B1.1: Potranno presentare domanda di contributo a fondo perduto esclusivamente i soggetti tra quelli di seguito indicati:

  • Comitati regionali di Enti di Promozione Sportiva (E.P.S.) , riconosciuti dal C.O.N.I. o dal C.I.P. e, per il loro tramite, enti affiliati;
  • Associazioni benemerite (A.B.) riconosciute dal C.O.N.I. o dal C.I.P.;
  • Comuni o loro forme associative.

Misura B1.2: Potranno presentare domanda di contributo a fondo perduto esclusivamente i soggetti tra quelli di seguito indicati:

  • C.I.P. Comitato Regionale Piemonte;
  • Federazioni sportive nazionali (F.S.N.) e relativi Comitati regionali, riconosciute dal C.O.N.I. o dal C.I.P. (escluse ACI);
  • Discipline sportive associate (D.S.A.) e relativi Comitati regionali, riconosciute dal C.O.N.I. o dal C.I.P.;
  • Associazioni sportive dilettantistiche (A.S.D.), riconosciute dal C.O.N.I. o dal C.I.P. e iscritte nel registro nazionale;
  • Altri soggetti pubblici o privati che abbiano maturato specifiche e riconosciute competenze nel settore sportivo e ludico – motorie – ricreative (comprese le Federazioni Sportive Internazionali riconosciute dal C.I.O.).

Misura B2.1.3: I soggetti che possono beneficiare dei contributi per le tipologie di intervento indicate sono:

  • il Comitato regionale del Piemonte e i Comitati provinciali del Piemonte della Federazione italiana pallapugno (F.I.PA.P.);
  • il Comitato regionale del Piemonte e i Comitati provinciali del Piemonte della Federazione italiana pallatamburello (F.I.P.T.);
  • le Associazioni e le Società sportive affiliate alla Federazione italiana pallapugo (F.I.PA.P.) e/o alla Federazione italiana pallatamburello (F.I.P.T.) ubicate sul territorio del Piemonte;
  • le Associazioni e le Società sportive affiliate a Enti di Promozione Sportiva (E.P.S.) con finalità statutarie inerenti la promozione e la pratica degli sport tradizionali piemontesi.

Tipologia di interventi ammissibili

Misura B1.1 denominata “ Sport per tutti ” (PROGETTI E INIZIATIVE)

  • sostenere interventi finalizzati alla promozione della salute e del benessere dei cittadini attraverso la diffusione della pratica dello sport come attività fisica da svolgersi anche in spazi aperti e in assenza di specifici impianti incentivando l’animazione e la vivibilità degli spazi urbani, dei parchi e degli spazi verdi valorizzando l’associazionismo e gli enti di promozione sportiva e sociale;
  • diffondere l’attività fisico-motoria come mezzo efficace di prevenzione, mantenimento e recupero della salute fisica e psichica anche attraverso lo sviluppo di corretti stili di vita o appositi convegni tematici;
  • favorire la diffusione della cultura sportiva anche attraverso percorsi formativi, con particolare attenzione alla correlazione tra l’attività sportiva e l’educazione (indirizzi di comportamento, fair-play, valori etici, formativi, educativi e di benessere dello sport) con attenzione alle fasce deboli ed a rischio emarginazione cercando anche di prevenire il fenomeno del “drop out”;
  • sostenere la collaborazione del sistema sportivo con quello scolastico attraverso, ad esempio, l’orientamento allo sport e l’avviamento all’attività motoria, sia in orario scolastico che extrascolastico;
  • supportare i Comuni nella realizzazione delle attività di promozione sportiva concentrate in un evento rappresentativo a livello locale come, ad esempio, “Porte aperte allo sport” o “Sport in piazza”, durante il quale sia possibile per il sistema sportivo comunale presentarsi al territorio, effettuare dimostrazioni, consentire di sperimentare i diversi sport ai cittadini;
  • favorire l’inclusione sportiva attraverso il sostegno nei confronti dei diversamente abili in tutte le azioni sopra descritte.

Misura B1.2 denominata “ Progetti a favore dei soggetti con disabilità ” (PROGETTI E INIZIATIVE)

  • sostenere progetti finalizzati a ridurre il fenomeno dell’esclusione, dalla pratica sportiva e motoria, della popolazione disabile al fine di garantire pari possibilità di accesso per tutti alla pratica sportiva e motorio-ricreativa quale diritto inalienabile di ogni cittadino nonché strumento per il miglioramento delle condizioni psicofisiche delle persone con disabilità e la valorizzazione delle diverse abilità in campo sportivo;
  • sostenere progetti finalizzati a sostenere il maggior numero di attività sportive praticate sul territorio piemontese in favore dei disabili;
  • sostenere l’avviamento alla pratica dell’agonismo sportivo delle persone con disabilità e il sostegno alla formazione di tecnici abilitati all’attività di preparatore atletico dei soggetti disabili.

Misura B2.1.3 denominata “ Organizzazione di corsi di avviamento al gioco di giovani in età scolare e per progetti inerenti i settori giovanili ” (MANIFESTAZIONI, CORSI E PROGETTI):

  • Organizzare corsi di avviamento al gioco della Pallapugno e della Pallatamburello per giovani in età scolare;
  • Strutturare dei progetti a favore dello sviluppo dei settori giovanili delle società che praticano Pallatamburello o Pallapugno.

 

Le spese ammissibili, nel dettaglio, sono le seguenti:

  • spese per affitto impianti e strutture da inserire in quota parte riconducibile al periodo di svolgimento dell’evento;
  • spese per noleggio attrezzature, strettamente necessarie per l’allestimento;
  • spese per acquisto di materiale sportivo, strettamente necessario allo svolgimento della manifestazione;
  • spese per coperture assicurative, obbligatorie e non, direttamente riferibili all’evento, relative ai soggetti coinvolti nello svolgimento dell’attività e a terzi;
  • spese di registrazione dell’evento presso gli organi sportivi federali, diritti d’autore, occupazione di suolo pubblico, affissioni;
  • spese sostenute per ingaggi, premi, omaggi;
  • spese sostenute direttamente dall’organizzatore dell’evento per ospitalità e trasporti;
  • spese sostenute per l’assistenza sanitaria e spese mediche a vario titolo inerenti l’evento sportivo;
  • spese sostenute per la promozione e comunicazione dell’evento;
  • spese sostenute per gli operatori sportivi (arbitri, giudici di gara, tecnici) e rimborsi spesa a volontari;
  • Altre spese direttamente connesse al progetto/attività/ intervento (non rientranti nelle voci precedenti)
  • spese generali e di funzionamento, in quota-parte, giustificativi fino ad un massimo del 20% del contributo, relative a locazione sedi, utenze energetiche e telefoniche, materiali di cancelleria, materiali di consumo (VOCE NON AMMISSIBILE PER I COMUNI E PER BENEFICIARI DELLA MISURA B2.1.3).

Entità e forma dell’agevolazione

RISORSE FINANZIARIE

Misura B1.1: Sono destinate, agli scopi indicati, complessivamente risorse regionali pari ad Euro 1.120.000,00 per l’anno 2023 e Euro 1.049.370,00 per il primo semestre 2024.

Misura B1.2: Sono destinate, agli scopi indicati, complessivamente risorse regionali pari ad Euro 150.000,00 per l’anno 2023 e 150.000,00 per il primo semestre 2024.

Misura B2.1.3: sono destinate, agli scopi indicati, complessivamente risorse regionali pari ad Euro 110.000,00 per l’anno 2023 e 110.000,00 per il primo semestre 2024.

Scadenze

Diverse finestre temporali Misura B1.1 e Misura B1.2: – Finestra 1, da ore 10.00 del 22/06/2023 a ore 12.00 del 24/07/2023, per azioni realizzate o da realizzarsi nell’anno 2023 – Finestra 2, da ore 10.00 del 01/03/2024 a ore 12.00 del 01/04/2024 per progetti o iniziative realizzate o avviate nel primo semestre dell’anno 2024 MISURA B2.1.3: – Finestra 1, da ore 10.00 del 15/09/2023 a ore 12.00 del 16/10/2023 per azioni realizzate o da realizzarsi nell’anno 2023 – Finestra 2, da ore 10.00 del 01/03/2024 a ore 12.00 del 01/04/2024 per azioni realizzate o avviate nel primo semestre dell’anno 2024



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