- 10 Febbraio 2025
- Posted by: staff
- Categoria: Pillole di Finanza Agevolata

La misura “Catene di approvvigionamento” ha l’obiettivo di finanziare investimenti privati finalizzati a rafforzare le principali catene del valore strategiche del Paese, quali agroindustria, design, moda e arredo, sistema casa, metallurgia e siderurgia, meccanica strumentale, elettronica e ottica, automotive, treni, navi, aerei e industria aerospaziale, chimica e farmaceutica.
Soggetti beneficiari
Le agevolazioni possono essere concesse a imprese, di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale, che intendano realizzare programmi di sviluppo industriale comprendenti, eventualmente, progetti di ricerca, sviluppo e innovazione ma anche programmi di sviluppo per la tutela ambientale.
I programmi potranno essere attuati:
- da più imprese operanti nella filiera di riferimento;
- da una sola impresa, a condizione che il programma di sviluppo presenti forti elementi di integrazione con la filiera di appartenenza.
Tipologia di interventi ammissibili
I programmi di investimento ammissibili a finanziamento devono riguardare le seguenti filiere produttive:
- agroindustria;
- design, moda e arredo;
- sistema casa;
- metallurgia e siderurgia;
- meccanica strumentale, elettronica e ottica;
- automotive;
- treni, navi, aerei e industria aerospaziale;
- chimica;
- farmaceutica.
Sono ammissibili i progetti d’investimento concernenti le attività di logistica e di packaging facenti parte della filiera strategica di appartenenza.
Per i progetti di ricerca, sviluppo e innovazione le spese ammissibili debbono riferirsi all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni, nello specifico:
- suolo aziendale e sue sistemazioni;
- opere murarie e assimilate;
- infrastrutture specifiche aziendali;
- macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
- programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi; per le grandi imprese, tali spese sono ammissibili fino al 50 per cento dell’investimento complessivo ammissibile.
Per le sole PMI sono ammissibili anche le spese relative a consulenze connesse al progetto d’investimento.
Con riferimento alle attività di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale, di innovazione dell’organizzazione e di innovazione di processo sono agevolabili i costi riguardanti:
- il personale del soggetto proponente;
- gli strumenti e le attrezzature nuovi di fabbrica, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca, sviluppo e innovazione;
- la ricerca contrattuale, quali le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonché i costi per i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati esclusivamente per l’attività del progetto di ricerca, sviluppo e innovazione;
- le spese generali;
- i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto di ricerca, sviluppo e innovazione.
Per i progetti relativi a investimenti produttivi per i programmi di sviluppo per la tutela ambientale sono considerate ammissibili le spese per:
- suolo aziendale e sue sistemazioni, limitatamente a quelli strettamente necessari per soddisfare gli obiettivi ambientali;
- opere murarie e assimilate, limitatamente a quelle strettamente necessarie per soddisfare gli obiettivi ambientali;
- impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, destinati a ridurre o ad eliminare l’inquinamento e i fattori inquinanti e quelli volti ad adattare i metodi di produzione in modo da tutelare l’ambiente;
- programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
I suddetti programmi devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni ed essere realizzati entro 36 mesi dalla data di concessione del contributo.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria disponibile è di € 500.000.000,00.
I progetti ammissibili a finanziamento dovranno prevedere spese ammissibili non inferiori a € 20.000.000,00. Le agevolazioni sono concesse, nella forma del finanziamento agevolato, contributo in conto interessi, contributo in conto impianti e contributo diretto alla spesa.
Scadenza
Bando di pre-informazione. Con successivo provvedimento direttoriale saranno stabiliti modalità e termini di presentazione delle domande di agevolazione.