Contributo a fondo perduto per sostenere gli investimenti di teatri, sale cinematografiche e librerie indipendenti – REGIONE LAZIO

Il bando intende favorire la ripresa della fruizione collettiva in presenza della attività culturali sostenendo progetti di investimento organici e funzionali per il miglioramento e il potenziamento dei Teatri, delle Sale Cinematografiche e delle Librerie Indipendenti e del Lazio. 

I progetti e le relative spese non possono riguardare la manutenzione ordinaria, interventi di mera sostituzione e la messa a norma.

I progetti devono essere avviati (incarico, contratto o documento analogo) successivamente alla data di presentazione della domanda, fatte salve eventuali spese per la progettazione, ed essere completati, pagati e rendicontati entro 12 mesi dalla data di concessione.

Soggetti beneficiari

I beneficiari sono PMI iscritte al Registro delle Imprese o altre persone giuridiche riconosciute; tali soggetti sono proprietari o gestori di Teatri o Sale Cinematografiche ubicate nel Lazio, oppure svolgono attività di Libreria Indipendente nel Lazio.

I beneficiari devono inoltre avere la capacità finanziaria per completare il progetto, vale a dire avere il fatturato pari ad almeno 3 volte il valore del progetto non coperto dal contributo o, in alternativa, hanno un Patrimonio netto almeno pari a tale valore. In tale ultimo caso si considerano anche gli aumenti di capitale eventualmente versati successivamente alla chiusura del bilancio e risultanti dal Registro delle Imprese. È facoltà dei richiedenti utilizzare a tal fine i dati dell’ultimo bilancio (o della dichiarazione dei redditi) o quelli dell’esercizio precedente il 1° febbraio 2020 (esercizio 2019 ove coincida con l’anno solare).

Ad ogni MPMI può essere agevolato un unico progetto.

I beneficiari devono inoltre possedere i requisiti generali di ammissibilità.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono costi ammissibili quelli necessari a realizzare il progetto e si distinguono in due voci di costo:

  • Costi ammissibili per Investimenti da rendicontare, vale a dire l’acquisto di beni strumentali all’attività di impresa che, ai sensi della normativa civilistica e fiscale, costituiscono un incremento delle immobilizzazioni materiali o immateriali ammortizzabili del beneficiario, compresi i costi di progettazione tecnica (edile, impiantistica o assimilabile), di trasporto, di installazione, di collaudo e quant’altro è consentito ammortizzare come costo accessorio di un immobilizzazione principale, fermi i limiti di seguito stabiliti.

Il totale degli investimenti da rendicontare devono essere di importo non inferiore a 20.000 euro per ciascun progetto riguardante i Teatri e le Sale Cinematografiche, e di importo non inferiore a 10.000 euro per quelli riguardanti le Librerie Indipendenti.

Gli investimenti materiali devono essere riconducibili ai Teatri o alle Sale Cinematografiche o alle Librerie Indipendenti oggetto del progetto di miglioramento o potenziamento.

Gli investimenti immateriali devono essere strettamente accessori e funzionali agli investimenti materiali previsti dal progetto e non superare il 30% del valore di questi ultimi. Possono eccedere tale limite percentuale gli acquisti di software e applicativi e gli acquisti di servizi per personalizzare e rendere funzionali le soluzioni ITC oggetto del progetto, che sono comunque considerati ammissibili solo se non hanno natura rutinaria e di funzionamento e hanno utilità pluriennale.

I costi ammissibili per la progettazione e le altre spese tecniche funzionali alla realizzazione degli Investimenti di Progetto non possono superare il 10% del totale degli Investimenti materiali.

  • Costi del personaleforfettari in misura pari al 10% delle Spese Ammissibili da rendicontare, di cui alla precedente lettera A.

Entità e forma dell’agevolazione

L’Avviso ha una dotazione finanziaria complessiva di 3.000.000 euro di cui:

  • 1 milione di euro riservato ai Teatri (inclusi i Multisala);
  • 1 milione di euro riservato alle Sale Cinematografiche (incluse le Multisala);
  • 1 milione di euro riservato alle Librerie Indipendenti.

Una quota pari al 20% della dotazione complessiva è riservata ai Progetti relativi a Teatri, Sale Cinematografiche e Librerie Indipendenti localizzate in uno dei Comuni ricadenti nelle Aree di Crisi Complessa della Regione Lazio.

Il contributo è concesso a fondo perduto nella misura:

  • del 70% sull’importo dei costi totali ammissibili del progetto fino a 50.000 euro, per un contributo massimo di 35.000 euro.
  • del 40 % sull’importo dei costi totali ammissibili del progetto eccedenti il limite di 50.000 euro, fino al raggiungimento dell’importo massimo totale di contributo di 100.000 euro.

Scadenza

Presentazione domande dalle ore 12:00 del 21 aprile 2022 e fino alle ore 18:00 del 21 giugno 2022, salvo esaurimento risorse.

 

 



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